Questa semplice lampada da tavolo a luce diffusa che andrai a realizzare con questa guida, è ideale, per struttura e aspetto, per un ambiente giovane come la camera dei ragazzi o l’appartamento per giovani sposi. La semplicità dei materiali impiegati la rendono particolarmente facile da costruire, mentre l’effetto finale, quando è accesa, è veramente interessante.
Per prima cosa, dovrai costruire la scatola di base. I pezzi che la compongono potrai acquistarli già di misura oppure tagliali appositamente con la sega circolare. Molto importante è che, comunque, tu impieghi legno di abete o di pino, senza preoccuparti troppo della qualità in quanto le superfici verranno in seguito pitturate, cosicchè eventuali difetti o nodi verranno occultati. L’assemblaggio delle pareti laterali dovrai realizzarlo con adesivo vinilico, dopo aver forato una delle pareti con una punta da otto millimetri, in modo da fare fuoriuscire il filo elettrico.
A questo punto, dopo l’incollaggio le pareti dovrai stringerle, per torsione, con un cavetto, per ventiquattro ore, in modo che la colla abbia il tempo di indurire a sufficienza. A questo punto la scatola di base è praticamente realizzata e quindi potrai procedere alla stuccatura per prepararla alla successiva pittura. La stuccatura la dovrai effettuare con lo stucco alla nitro per legno, applicato a spatola, lungo le giunzioni delle pareti e quelle delle pareti con il fondo.
A questo punto, quando avrai eseguito questa operazione e quindi quando lo stucco appena passato si sarà perfettamente asciugato, mai quando è ancora umido, dovrai passare a spianare per bene tutta la zona lavorata utilizzando della carta vetrata a grana fine. Una volta che avrai fatto, senza mai eccedere, dovrai continuare a dare un’ulteriore passata, ma questa volta utilizzando della carta smeriglio fine.
A questo punto, il coperchio della scatola dovrai farlo in compensato e dovrai forarlo al centro con una punta da dieci millimetri per far passare lo stelo filettato che sorregge il portalampada. Il coperchio dovrai provvisoriamente montarlo in posizione per consentirne la pittura. Una volta fatto, potrai ora dipingere la scatola di base di giallo con la pistola aspruzzo, impiegando una normale pittura oleosintetica, o con una bomboletta spray.
La pittura dovrai effettuarla dopo aver appoggiato il coperchio nella posizione finale. Dopo puoi procedere all’esecuzione delle strisce rosse. Per questo lavoro è necessario che mascheri con del nastro adesivo di carta o da carrozziere, la scatola dipinta di giallo e asciutta, in modo da lasciare libere solo le zone che devono essere pitturate. Le strisce dovrai delimitarle con la matita e quindi applica il nastro con attenzione lungo le linee. Quando il mascheramento è completato, procedi alla pittura, sempre con pistola a spruzzo o bomboletta spray.
A questo punto procurati lo stelo filettato da inserire nel foro del coperchio, acquistandolo da un elettricista. A questo punto, blocca il coperchio sullo stelo per mezzo di dadi avvitati uno sopra e l’altro sotto il coperchio stesso. Fai fuoriuscire quattro centimetri di stelo dalla parte superiore, quindi, su questo spezzone inserisci, nell’ordine, la piattinasa gomata che serve per fermare la boccia e il portalampada.
A questo punto del lavoro, prima di avvitare quest’ultimo, però, bisogna che tu inserisca il cavo elettrico nello stelo, dal basso, farlo penetrare nel portalampada e quindi passa a fissarne i capi alle relative vitine di fissaggio. Quando avrai eseguito questo lavoro e quindi
Adesso passa a montare la boccia, inserendo la lamina di metallo nell’apertura rotonda, presente sotto la boccia stessa. Questa dovrai poi appoggiarla sul coperchio e quindi fermala in posizione stringendo il bullone che blocca lo stelo da sotto il coperchio. A questo punto, non ti resta che far passare il cavo nel foro praticato sul fianco del portalampada e fissa il coperchio alla scatola mediante la colla vinilica.
Adesso, lascia circa quaranta centimetri di cavo prima di inserire l’interruttore passante. L’interruttore dovrai montarlo separando i due conduttori del cavo bipolare e interrompendone uno. I due capi di quello interrotto vanno collegati ai relativi morsetti, presenti all’interno dell’interruttore che viene poi chiuso con l’apposita vite. L’ultimo lavoro da effettuare consiste nel chiudere il corpo della lampada, nella parte sottostante, con un altro pezzo di multistrato, bloccato con quattro viti d’ottone agli angoli.