Il cioccolato, la più dolce delle sostanze, è implicato in tantissimi usi: come alimento, antidepressivo, coaudivante estetico, crema da massaggi…insomma non solo è buono, ma anche poliedrico e multifunzionale, quindi è proprio il caso di dire: che bella invenzione!
Per prima cosa conosciamolo meglio
Il cioccolato deriva dai semi della pianta di cacao detta anche Theobroma cacao, una pianta di origine esotica dalle foglie verdi e dai frutti particolari e conosciuta (ma soprattutto apprezzata) da tutto il mondo.
Storia
I primi ad apprezzarne le qualità furono i Maya, antico popolo sudamericano, che usavano chiamare il cioccolato con il nome di kakaw uhanal, ovvero “cibo degli dei”. Il suo consumo era però riservato solo ad alcune classi della popolazione (sovrani, nobili e guerrieri). I Maya apprezzavano moltissimo la bevanda di cacao preparata con acqua calda. Acqua si diceva haa, e caldo si diceva chacau. La bevanda di cacao quindi assumeva il semplice nome di chacauhaa, da qui il nome che le diamo oggi e che suona similmente in moltissime lingue.
La pianta sembra avere origini ancestrali, in quanto, secondo gli studi botanici condotti su di essa, pare che fosse presente nelle zone del Rio delle Amazzoni già più di 6.000 anni fa. Una leggenda Azteca narra che una principessa fu lasciata a guardia di un fantastico tesoro dal suo sposo perché costui doveva partire in guerra, ed all’arrivo dei predoni ella non volle rivelare il posto in cui tale tesoro era nascosto. Per questo fu uccisa e dal suo sangue nacque la pianta del cacao, i cui semi sono amari quanto la sofferenza, ma allo stesso tempo forti ed eccitanti come le virtù di quella ragazza.
Cristoforo Colombo, che era al suo ennesimo viaggio d’esplorazione verso l’America, entrò in contatto con la pianta e la importò in Europa, dove fu subito apprezzata e coltivata.
Nel corso dei secoli però si scoprì che la cioccolata non solo era buona come bevanda, ma anche come alimento ed aveva numerose proprietà: antiossidanti, eccitanti, emollienti, rinvigorenti etc. ed ecco perché, ad oggi, sembra che le sue virtù non abbiano termine.
Utilizzo del cioccolato nella cosmesi
Grazie alle sue innumerevoli proprietà, il cioccolato è utilizzato con successo anche in estetica, come crema antiossidante, emolliente ed antiage, sia come trattamento per i massaggi di benessere.
E’ facile quindi trovare in commercio numerosi cosmetici a base di cioccolato, dalle crema ai bagnoschiuma agli shampoo, che oltre a sprigionare un profumo delizioso che aiuta a migliorare il buonumore, sono anche molto efficaci.
Un’ottima maschera viso da fare in casa, ad esempio, è la seguente
Maschera viso al cioccolato
Ingredienti: 1 / 3 tazza di cacao, 3 cucchiai di panna, 2 cucchiaini di ricotta, ¼ di tazza di miele, 3 cucchiaini di farina d’avena in polvere.
Procedimento: Mescolare tutti gli ingredienti insieme ed applicare sul viso. Rilassatevi per 10 minuti, poi sciacquate con acqua tiepida.
Il cioccolato in cucina
Il cioccolato, come abbiamo già accennato, è un prodotto ottenuto dalla miscelazione del cacao amaro con lo zucchero attraverso speciali macchinari i quali, mediante specifici rulli, schiacciano il composto ad una temperatura di 36-40 °C per 35-40 ore, in modo da creare un impasto omogeneo, uniforme, profumato e morbido. A seconda della quantità di burro di cacao presente si potrà ottenere un cioccolato più o meno morbido e lucente. Il prodotto, successivamente, viene raffinato, temperato e colato in speciali stampi per ottenere i pani, le tavolette ed i cioccolatini vari.
Il cioccolato nelle sue infinite forme, si usa anche in modi insoliti nell’alta cucina, sfruttando questo alimento per ricette anche molto particolari, in associazione alla frutta, alla menta, ma anche all’insalata come ad esempio in questa ricetta:
Insalata di erbe coriandolo e cioccolato bianco
Ingredienti: 1 radicchio tardivo, 1 ciuffo di spinaci freschi, 1 testa di indivia, 1 insalata riccia, 1 lattuga di mare secca (reperibile nei negozi di specialità orientali), 8 germogli di crescione, 8 germogli di shiso porpora e verde (nei negozi di specialità orientali), 100 gr di cioccolato bianco, 12 foglie di coriandolo fresco, 25 gr di burro, 1 foglio pasta fillo, 5 gr di sale, 10 gr di olio extravergine di oliva biologico.
Pulite i diversi tipi di insalata, lavate bene e dividete le foglie. Asciugatele con cura. Sciogliete il burro ed imburrate una teglia resistente al calore. Foderatela con il foglio di pasta fillo e cuocete in forno a 180° per circa 20 minuti. Dopo la cottura avrete ottenuto una insalatiera croccante. Aggiungete le foglie di insalata, i germogli e la lattuga di mare secca in ordine sparso in una insalatiera. Sciogliete il cioccolato bianco a 36° (misurabili con l’apposito termometro), stendetelo su un foglio di carta da forno in modo da ottenere uno strato sottile. Cospargete con poco sale in cristalli. Lasciate in frigorifero per 1 ora circa. Rompete il foglio di cioccolato in pezzi irregolari ed adagiateli sulle foglie di insalata. Condite con poco olio extravergine e servite.